Il Sindaco Abbate e il direttore del CTCM fanno il punto nella conferenza stampa di fine anno

Conferenza stampa di fine anno a Palazzo San Domenico, l’ultima del quinquennio di quest’amministrazione, sull’attività svolta dal sindaco e dal suo esecutivo nel corso dei dodici mesi. L’occasione è servita pure per stilare un bilancio di ChocoModica 2017 ( 8/10 Dicembre) visto che non si era ancora fatto.

E’ stato il direttore del CTCM, Nino Scivoletto, ad illustrare i contenuti in cifre e in argomenti dell’ultima edizione che al di là del dato numerico, come sempre soddisfacente, è stato un evento sostenuto dalle istituzioni siciliane a partire dalla Regione Siciliana, presente con visite di due assessori e il suo presidente, Nello Musumeci, dalla Camcom del Sud Est nel ruolo inedito di co-organizzatore, dalle Fondazioni cittadine, Teatro Garibaldi e “G.P.Grimaldi”, che ha visto la partecipazione di delegazioni estere con l’ambasciatore colombiano, Juan Mesa Zuleta e il sindaco di Szerencs, famosa città ungherese nota per la produzione del cioccolato, Zsolt Egeli.

L’occasione è stata utile anche per confermare che il Cioccolato di Modica avrà la sua IGP a marzo 2018 e Scivoletto ne ha tracciato i percorsi illustrandone lo stato di fatto.

Il sindaco, Ignazio Abbate, ha poi illustrato il bilancio dell’attività amministrativa che ha caratterizzato il governo della città nel corso dell’anno che sta per finire.

Ha dato priorità, nel suo intervento, alle scuole per le quali sono stati operati gli abbattimenti delle barriere architettoniche in sette plessi, la verifica statica degli edifici, mai fatta prima. Il fiore all’occhiello dell’istruzione pubblica primaria il completamento della scuola De Naro Papa, una vera e propria cittadella scolastica, ormai completata che darà la possibilità di ospitare nuove classi con risparmi significativi sugli affitti a carico dell’ente. Poi potenziati gli impianti di riscaldamento nelle scuole dell’obbligo e alcuni di nuova messa in opera come nella scuola di S. Filippo. Tutte con risparmio energetico.

Altro elemento su cui si è intervenuti massicciamente è la viabilità con la messa in opera di nuovi incroci soprattutto nelle strade extraurbane fonti di pericolo ed incidenti (Pozzo Cassero/Passo Parrino; Crocevie, Fosso Tantillo) poi la sistemazione dell’abitatissima Vanella 156. Poi ancora i nuovi impianti a LED in numerosi impianti elettrici cittadini (sono stati integrati tremila punti luce) a Marina di Modica, nelle periferie e nel centro cittadino.

Nelle attività delle manutenzioni il ripristino e le messa in attività di tre pozzi idrici a Modica Alta e nel quartiere Dente con un portata capace di sessanta litri al secondo nella parte alta della città. Poi gli interventi nel centro storico come quello della via Risadelli che collega Via Conceria con Via Mercè, l’abbattimento delle barriere architettoniche nel centro storico e il potenziamento del verde pubblico.

Capitolo a parte i servizi sociali: assicurato il trasporto ai disabili con quarantacinque assistenti in un rapporto uno:uno; attivato con orari più ampi dal lunedì al sabato il servizio dell’Asilo Nido con rette che vanno da zero euro e 10 euro. Questo grazie ad un progetto finanziato dal Ministero denominato “Entro le mura”.

Un altro progetto prevede la costruzione di sei parchi giochi in altrettanti quartieri cittadini con l’assistenza garantita. Finanziati i progetti che prevedono per sei mesi l’impiego di diciassette persone nelle chiese e quello relativo ai vigili in carrozzella.

Diminuito drasticamente il numero dei dipendenti comunali che saranno 407 a far data dal 1° gennaio con relativo risparmio di stipendi e accessori. In piena attività sedici pulmini per gli utenti residenti nelle campagne per garantire il trasporto nelle scuole con un costo zero per i redditi sino a ventimila euro annui. Trasporto gratuito per i disabili frequentanti le scuole superiori fuori Modica (dovrebbe essere lo Sato a garantire questo servizio per il diritto allo studio); il sindaco ha anche sottolineato come l’ente ha finanziato anche il trasporto per le attività scolastiche extracurriculari come il Grest e il Certanem per il Liceo Classico.

Intensa e apprezzata poi l’attività culturale in città con la Fondazione Teatro Garibaldi intesta: teatro, musica, intrattenimenti apprezzati non solo in città e poi ancora l’attività artistica dell’ex Convento del Carmine con mostre d’arte di altissimo livello e contenuto.

Marina di Modica è stata la regina dell’Estate 2017 per la bontà della ricettività, per i servizi offerti soprattutto ai giovani. Modica ha partecipato al G7 di Taormina grazie alla fama del suo cioccolato. Altro momento importante la visita in città di SAS Alberto di Modica che ha avuto un impatto mediatico di grande interesse. Aumentata in un crescendo senza sosta la presenza dei turisti in città. Dopo l’apertura del Castello dei Conti sarà la volta di palazzo Moncada dove è ospitata la biblioteca comunale. Purtroppo la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) potrà essere richiesta dopo la completa sistemazione del patrimonio librario e il parere dei Vigili del Fuoco.

Sulla questione finanziaria, infine, sono stati pagati tutti gli stipendi e la tredicesima mensilità ai dipendenti comunali, lo stesso vale per gli operatori ecologici dell’IGM, ridotto sensibilmente il carico di arretrato degli operatori delle cooperative sociali.

Attende con serenità il responso della Corte dei Conti a sezioni riunite di Roma sul ricorso contro la proclamazione del dissesto finanziario deciso dalla Corte dei Conti Sicilia.

Annuncia però che attiverà quanto previsto da un emendamento inserito nella legge di stabilità 2017 con il quale si potrà rimodulare il piano di riequilibrio finanziario con tempi di pagamento sino a venti anni pur in presenza di mancato raggiungimento degli obiettivi intermedi.

In ordine alla destinazione d’uso dei locali dell’ex Tribunale di Modica conferma il trasferimento degli uffici INPS e dell’Agenzia delle Entrate, al fine di assicurare dei servizi essenziali alla collettività ma rimane fermo il fatto che ove si decidesse di trasferire una sede giudiziaria assicurerà locali e servizi di supporto.

Ha ringraziato in conclusione gli assessori e i consiglieri comunali di maggioranza per il supporto dato all’amministrazione della città, nonché i dipendenti comunali per l’opera svolta. Manca l’assessore al bilancio Enzo Giannone, ha detto, che ha lasciato non per disaccordi sulla linea della maggioranza ma per motivi personali.

Si è impegnato, infine nell’opera di risanamento dell’ente, peraltro i recuperi sull’evasione e l’elusione fiscale sono incoraggianti e valuta che il 2018 sarà più importante e positivo dell’anno che sta per lasciarci.

 

Hanno partecipato alla conferenza stampa con il sindaco Ignazio Abbate, il suo vice Giorgio Linguanti, gli assessori ai servizi sociali, Rita Floridia, all’urbanistica, Giorgio Belluardo, alla Cultura e alla P.I., Orazio Di Giacomo. I consiglieri comunali di maggioranza Carmela Minioto e Luigi Giarratana e il capo di gabinetto, Giovanni Cannizzaro.

Presente il direttore del CTCM, Nino Scivoletto.

 

L’Ufficio stampa

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