Modica a TourismA. Successo e grande interesse per il patrimonio culturale del territorio.

La città protagonista in due convegni a Firenze

Il patrimonio artistico e monumentale, all’aperto o custodito all’interno dei musei del pala cultura di Modica è stato illustrato e spiegato nel corso di una due giorni, venerdì 22 e sabato 23 febbraio a TourismA (salone di archeologia e turismo culturale) tenutosi al palazzo dei Congressi a Firenze, dove era presente uno stand del Comune di Modica, per la prima volta, con guide esperte che hanno spiegato le bellezze della città e del suo paesaggio.
Il momento più atteso, la conferenza tenutasi nella sala Onice del Palazzo dei Congressi sul tema “Modica oltre il Barocco – storie di archeologia, Architettura, Paesaggio e… Quasimodo- ”.
Davanti un folto uditorio interessato e attento all’argomento, ha presenziato i lavori l’assessore regionale per i Beni Culturali, Sebastiano Tusa.
Dopo i saluti del sindaco Ignazio Abbate e gli interventi dell’assessore alla Cultura, Maria Monisteri e l’intervento della prof.ssa Marcella Pisani dell’Università “Tor Vergata” di Roma si è svolta la relazione ufficiale tenuta dal Prof. Giovanni Di Stefano, direttore del Polo Museale di Ragusa e direttore onorario del Museo di Modica.
Con dovizia di particolari ha presentato gli Istituti museali di Modica (un vero polo d’interesse regionale): il museo civico, con le veneri neolitiche su ciotolo, le ceramiche dell’età’ del bronzo di grotta Lazzaro, l’ Eracle di Modica e le nuove collezioni inaugurate di recente.
Poi è seguita la rassegna dei musei dedicati a Quasimodo e al museo Campailla e a San Nicolò Inferiore.
Molta emozione in sala nei due momenti in cui è stata diffusa la voce del Nobel Salvatore Quasimodo impegnato nella lettura di sue poesie e il sibilo del rombo preistorico, grazie alla giovane archeologa Vittoria Melilli che ha fatto roteare l’ osso a globuli.
Questa mattina, Modica e Cava Ispica sono state al centro del 15° incontro nazionale di Archeologia Viva, sempre nell’ambito di TourismA. Il prof. Giovanni Di Stefano ha parlato nell’Auditorium del Palazzo dei Congressi su: “I giovani e lo sport nella Sicilia ellenistica, un ginnasio nel magnifico scenario rupestre di Cava Ispica” appassionando il pubblico presente per la cura del racconto che ha messo al centro le attività del sito di Cava Ispica.
“Quella di TourismA è stata un’occasione veramente unica, commentano il Sindaco e l’assessore alla Cultura, Maria Monisteri, per mettere in bella mostra il nostro ricco e significativo patrimonio archeologico e culturale. A Firenze abbiamo potuto illustrare, al cospetto di un pubblico numeroso e colto, come Modica sia una città stratificata, testimone com’è di millenarie epoche dove ha sempre giocato un ruolo importante e di straordinaria bellezza.
A noi adesso il compito di conservare e arricchire questo patrimonio e lo faremo con Cava Ispica, con i nostri Musei e con tutto ciò che rivolge lo sguardo al passato facendo emergere le nostre secolari identità”.
Alla fine del convegno non poteva mancare la degustazione del Cioccolato i Modica che è stato gustato in combinazione con il Moscato Baroque della Cantina Rudini di Pachino, alla presenza del sommelier Giorgio Solarino .

L’Ufficio Stampa

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La delegazione comunale di frigintini chiusa il 4 e il 5 marzo prossimi

Per la disinfestazione dei locali

La delegazione comunale di frigintini, i cui locali sono attigui al plesso scolastico “Carlo Amore”, sarà chiusa lunedì 4 e martedì 5  marzo pp.vv. al fine di consentite la disinfestazione dei locali.

Come si ricorderà il sindaco, Ignazio Abbate, con propria ordinanza ha deciso la chiusura delle scuole di ordine e grado del territorio comunale per quelle due date per le operazioni di disinfestazione dei locali scolastici.

 

 

 

 

 

L’Ufficio Stampa

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Avviato oggi il servizio civile per sei giovani sul tema “Il mio Museo…il nostro Museo!”

Presentato a palazzo San Domenico dal Sindaco e l’assessore Maria Monisteri

E’ stato avviato oggi il progetto “Il mio museo…il nostro museo!” del servizio civile nazionale che vede impegnati sei giovani (tre ragazze e tre ragazzi) per un anno al Museo “F.L. Belgiorno” del palacultura.

L’iniziativa è stata presentata alla stampa questa mattina nella sala “Giorgio Spadaro” di Palazzo San Domenico alla presenza del sindaco, Ignazio Abbate, dell’assessore alla Cultura, Maria Monisteri e dal presidente dell’agenzia per il lavoro “Mestieri di Sicilia”, dr. Aurelio Guccione nonché  presidente del Consorzio Città Solidale.

L’obiettivo che si propone il progetto, come ha evidenziato lo stesso dr. Aurelio Guccione, è quello di migliorare la fruizione e la qualità dell’offerta, operando sul fronte della conservazione, cura delle collezioni e dei materiali e sul piano della divulgazione, produzioni di iniziative e promozione.

I sei giovani (Domenico Alecci, Salatore Alecci, Gabriele Aparo, Grazia Lucifora, Vittoria Melilli, tutti di Modica e Sonia Asta di Scicli) sono stati reclutati dopo una selezione operata da Confcooperative, ente accreditato per il servizio civile di prima classe attraverso la sede locale di ente accreditato consorzio la “Città Solidale” di Ragusa

“I ragazzi avranno un’occasione importante per la loro vita formativa, commenta Maria Monisteri, potendo svolgere una serie di attività di studio e di divulgazione nel nostro Museo dimostrando peraltro anche il senso di appartenenza alla città e al suo territorio. I nostri ambiti culturali hanno bisogno dell’impiego di giovani entusiasti che hanno tanto voglia di lavorare e rendersi utili alla collettività”.

L’attività prevede anche l’accoglienza del pubblico, allestimento di mostre temporanee, visite guidate al museo e soprattutto valorizzare il ruolo sociale del museo e dei suoi servizi e dell’importanza che esso riveste nel tessuto cittadino.

“Sarà per i giovani un’esperienza esaltante, commenta il sindaco, per la loro formazione e il loro futuro in un settore strategico per la città come quello dei beni culturali, peraltro in piena espansione atteso che in questi anni abbiamo scelto di sviluppare ambiti di grande prestigio oggi unificati nel polo museale del Palacultura.Una politica che guarda con grande attenzione agli sviluppi di Cava Ispica dove diversi milioni di euro saranno impiegati, alla fruizione prossima del Castello dei Conti, alla partecipazione delle Fiere internazionali dove Modica e il patrimonio artistico e culturale saranno in bella mostra”.

Al termine del periodo di Servizio Civile sarà rilasciato apposito attestato valido ai fini del curriculum vitae con il riconoscimento delle capacità dimostrate.

 

L’Ufficio Stampa

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