L’esposizione dell’Hydria con il “Giudizio di Paride” sarà prolungata sino al giugno del prossimo anno.

La decisione nell’ambito della mostra “Dei ed Eroi al Museo Civico”

L’Hydria di fabbrica attica (un’anfora greca a figure rosse con raffigurata la scena del “Giudizio di Paride”) resterà in esposizione al Museo Civico “F.L.Belgiorno” sino al 30 giugno 2021.

E’ questa la  decisione assunta dal dirigente generale dell’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana in risposta alla richiesta di proroga inviata dal Direttore onorario del Museo, prof. Giovanni Di Stefano, in data 29 giugno u.s.

“Siamo contenti della decisione assunta dall’Assessorato ai beni Culturali, commenta l’assessore Maria Monisteri, perché questa determinazione segna il prestigio e l’attività che il Museo “F.L. Belgiorno” svolge grazie alle iniziative proposte dal Direttore Prof. Giovanni Di Stefano e dal personale tutto impegnato nel ricevere turisti e visitatori con numeri sempre in crescendo che ci appaga degli sforzi compiuti a favore della Cultura intesa come strumento per una sana crescita intellettuale collettiva.”

L’autorizzazione alla proroga del prestito è stata concessa in virtù del fatto che la mostra “Dei ed Eroi al Museo Civico” si intende prolungare sino al giugno del prossimo anno.

L’Hydria decorata con una scena figurata con varie divinità, Era, Atena, Afrodite e con altri personaggi (Paride, Ermes) è  un capolavoro della pittura vascolare della fine del V secolo a. CC.,inizialmente attribuita al pittore di Medusa e successivamente un pittore che prende il nome della città  di Modica”. La sua esposizione al Museo Civico è stata inaugurata il 24 gennaio u.s.

“Con Hydria altri reperti arricchiranno il patrimonio d’arte, annuncia il prof. Giovanni Di Stefano, del Museo. Stiamo lavorando per mettere a disposizione dei nostri visitatori autentici capolavori dell’arte antica che siamo certi appassioneranno quanti intenderanno ammirarli.”

 

L’Ufficio Stampa

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Progetto “Frontiere”. Finanziato con i fondi FSE per il Distretto socio sanitario n° 45.

Inserirà nel settore turistico alberghiero titolari di protezione internazionale, rifugiati e richiedenti asilo

Validato dall’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, il progetto “Frontiere” che si avvale dei fondi FSE 2014/2020, area di disagio, presentato dal comune di Modica, come ente capofila del Distretto socio sanitario n° 45.

Il progetto è stato ammesso a finanziamento per un importo di € 394.848,00.

Esso è finalizzato alla promozione e all’attuazione in particolare sul territorio del Distretto n° 45 di azioni al fine di favorire l‘ inserimento socio-lavorativo, nonché il miglioramento delle condizioni lavorative e dell’occupabilità, nel settore turistico alberghiero e della ristorazione di immigrati e persone titolari di protezione internazionale, accolte nel Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati.

La richiesta di adesione al progetto “Frontiere” ha visto come soggetto proponente l’associazione culturale  Centro Studi Ibleo ed è stato sottoscritto dal sindaco, Ignazio Abbate, il sei aprile del 2018 nella qualità di sindaco del comune capofila del Distretto n° 45.

Il progetto vede la CNA territoriale di Ragusa e l’associazione “La Sorgente” onlus come partner.

“Il finanziamento del progetto “Frontiere”, commentano il sindaco Abbate e l’assessore ai Servizi Sociali, Saro Viola, è un valido sostegno e un adeguato contributo alla politica della solidarietà e dell’accoglienza che da sempre ha caratterizzato le comunità politiche e sociali dei comuni del Distretto socio sanitario n° 45.

Attiveremo le azioni necessarie per concretizzare gli obiettivi del progetto con attività che cominceranno agli inizi del prossimo settembre”.

 

 

L’Ufficio Stampa

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