Ritorna il mercato di Modica Alta

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A partire dal mese di marzo ricomincerà il mercato merceologico del giovedi a Modica Alta. Lo ha stabilito la Giunta Comunale di Modica che, anche alla luce dell’allentamento delle restrizioni all’aperto, ha accolto le numerose richieste dei cittadini che attraverso qualche consigliere della maggioranza avevano espresso a più riprese la volontà di riavere la tradizionale fiera del giovedi anche nel quartiere alto della Città. Il mercato tornerà naturalmente in una versione rivista e aggiornata alle esigenze sanitarie del momento. Meno stalli e più spazio tra di loro nelle strade principali, nessuna bancarella nelle viuzze più strette anche per evitare i disagi al traffico che si verificavano puntualmente. L’appuntamento del giovedi si alternerà come di consueto con quello presso il parcheggio dello stadio Caitina. “Visto che lentamente e timidamente stiamo ritornando alla vita di un tempo, abbiamo ritenuto giusto ripristinare questo storico appuntamento che ci è stato richiesto da tantissimi cittadini residenti nel quartiere di Modica Alta. Ringrazio quei consiglieri che hanno fatto da tramite e raccomando ai titolari delle concessioni di attenersi alle regole per far sì che tutto possa procedere nella maniera corretta”.

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Il Giorno del Ricordo: Palazzo di Città si illumina con il tricolore

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Il 10 febbraio, si celebra il Giorno del Ricordo, una delle pagine più dolorose della storia del nostro Paese. “La giornata istituzionale, dichiara l’assessore alla Cultura, Maria Monisteri, è stata indetta dal 2004 per ricordare le vittime dei massacri delle foibe e l’esodo giuliano-dalmata. Il Giorno del Ricordo si lega alle violenze e uccisioni avvenute in Istria, Fiume e Dalmazia tra il 1943 e il 1947.

La tragedia delle Foibe – nelle quali i partigiani comunisti fedeli a Tito gettarono, tra il 1943 e il 1945, migliaia di italiani – e il dramma degli esuli istriano-dalmati, costretti ad abbandonare le loro case dopo la cessione di Istria, Fiume e Zara alla Jugoslavia, seguita alla sconfitta dell’Italia nella Seconda Guerra Mondiale. La data del 10 febbraio per il Giorno del Ricordo è stata scelta e istituita con legge n.92 il 30 marzo 2004 e la scelta non è stata casuale. Il 10 febbraio 1947, infatti, furono firmati i trattati di Pace a Parigi con il quale si assegnavano l’Istria, Quarnaro, Zara e parte del territorio del Friuli Venezia Giulia alla Jugoslavia. Per ricordare quel tragico evento l’amministrazione ha deciso di illuminare, giovedì 10 febbraio, Palazzo San Domenico con il tricolore.”

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