Consiglio comunale del 21 ottobre 2022

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Consiglio comunale ieri sera a Modica in prosecuzione della seduta precedente, rinviata dopo due sospensioni per mancanza del numero legale. La seduta si è aperta con sedici consiglieri presenti di cui dodici di maggioranza e quattro di minoranza. Il Presidente del Consiglio comunale ha dato lettura del secondo punto all’ordine del giorno, visto che il primo era già stato votato all’unanimità il giorno prima, informando i presenti di un nuovo emendamento presentato dai consiglieri di maggioranza. Dopodiché passa la parola al Segretario che propone un nuovo emendamento, invitando i consiglieri di maggioranza di ritirare quello da loro presentato, cosi come lui stesso dichiara di ritirare quello presentato in precedenza, per evitare, chiarisce, che i due emendamenti pur indicando in linea di massima le stesse variazioni, potessero in un certo modo contrastarsi. Tra l’altro il nuovo emendamento proposto dal segretario è supportato dal parere dei revisori dei conti, né da ampie spiegazioni.  La capogruppo Rita Floridia, d’accordo con gli altri consiglieri accetta la proposta del segretario e ritira l’emendamento. Il Consigliere Spadaro, dichiara, dopo aver esaminato i due emendamenti, quello della maggioranza e quello del Segretario, mi stupisce quanto dichiarato dal Segretario perché non trova alcuna differenza tra i due emendamenti. La consigliera Castello, si scusa per non essere stata presente alla seduta precedente e chiede al segretario di fare un excursus sull’argomento, per capire meglio. Il Segretario chiarisce in che cosa consiste l’emendamento tecnico, tenuto conto di quanto riportato all’art. 7 del decreto ministeriale del 4 aprile 2022, che sancisce espressamente che per ogni singolo progetto finanziato è riconosciuto agli enti una percentuale del 10% a titolo di acconto, dettando le altre percentuali di erogazione in funzione delle attività attuate dalla stazione appaltante. Per tale si ritiene necessario che le somme da inserire nella prima annualità 2022 dei vari finanziamenti contabilizzati debbano essere rideterminate nell’ammontare in ossequio alle previsioni del citato decreto, elevando proporzionalmente i relativi importi dell’anno 2022 al 10% dell’importo dei rispettivi finanziamenti, al fine di integrare l’ammontare già erogato all’ente di € 1.000.000,00. Il Consigliere Cavallino nel suo intervento ha chiesto se queste variazioni siano state concordate con il Commissario o se quest’ultima ne è all’oscuro, e inoltre ha chiesto di sapere perché non sono presenti i Responsabili dei settori interessati. Il Consigliere Medica, conferma di trovarsi d’accordo con quanto detto nell’adunanza di ieri dal Commissario, rilevando che le cifre più alte premiano sempre i comuni più virtuosi. Il Consigliere Belluardo, ringrazia il Segretario per la sua ampia e precisa delucidazione sull’emendamento e ringrazia altresì, l’intera maggioranza che ha fatto suo l’emendamento, dimostrando ancora una volta la compattezza del gruppo, considerato che si sta lavorando su cifre importanti a vantaggio della Città. Anche la consigliera Floridia, si associa a quanto detto da Belluardo, e ringrazia il Segretario per la sua apertura al dialogo con tutti i consiglieri. Chiuso il dibattito, il Presidente Minioto mette ai voti l’emendamento che è approvato con dodici voti favorevoli e due contrari, cosi anche la delibera e l’immediata esecutività. Chiusa la votazione, il Presidente ha dichiarato chiusa la seduta.

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Consiglio comunale del 20 ottobre 2022

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Consiglio comunale ieri sera a Modica in sessione urgente e pubblica con due punti all’ordine del giorno. La seduta si è aperta con sedici consiglieri presenti di cui dodici di maggioranza e quattro di minoranza. A inizio di seduta è stato trattato come primo punto, la proposta di deliberazione concernente la presa d’atto e ratifica della delibera di G.M. n. 24/2021, Fondo Perequativo degli enti locali anno 2021, dopo l’introduzione del Commissario e un breve dibattito, il punto è stato approvato all’unanimità. Dopodiché sì e passato al secondo punto all’ordine del giorno, quello concernente la ratifica variazione urgente di bilancio di previsione 2021-2023, anno 2022, sul quale ha relazionato il Commissario Straordinario. Sull’argomento è intervenuta la Consigliera Rita Floridia che ha chiesto dieci minuti di sospensione per un confronto sull’emendamento tecnico, accolto dalla civica assise. Dopo circa mezz’ora, i consiglieri sono tornati in aula per riprendere i lavori con l’intervento del Consigliere Giammarco Covato, il quale fa rilevare che è stato riscontrato un errore nei conteggi e ne chiede la modifica.  Il Commissario prende atto di quanto chiesto dal Consigliere e chiarisce il perché non è stata modificata la somma per il 2022 che è perfettamente corretta, mentre il 2023 può subire tutte le variazioni necessarie. Confermo la mia posizione, ha detto il Commissario, per quanto mi riguarda la proposta, resterà cosi come presentata. Il Consigliere Carpentieri chiede di sapere se non c’è alcun rischio di perdere i finanziamenti qualora si rinviasse il consiglio. Il Consigliere Medica si trova d’accordo e si sente garantito da quanto confermato dal Commissario, mentre la Floridia chiede di avere le stesse garanzie anche per il 2023 e chiede un’altra sospensione per approfondire l’argomento. Il Consigliere Spadaro ritiene strano l’andamento della seduta, non capisco ha detto, perché dovremmo rinviare il consiglio, dopo quanto chiarito dal Commissario che comunque, come ha detto, non cambierà l’atto. A questo punto il Presidente Minioto, d’accordo con tutti i consiglieri sospende per la seconda volta la seduta per ulteriori approfondimenti sull’argomento da parte  della maggioranza. Il Consiglio comunale riprende dopo circa venti minuti, chiedendo di intervenire il Consigliere Belluardo, il quale chiede il rinvio della seduta a domani, perché il dubbio rimane per gli anni successivi al 2022, c’è da parte nostra – ha detto Belluardo, la necessità di un maggiore approfondimento del punto. Il Consigliere Carpentieri nel suo successivo intervento spiega che non riesce a capire come mai dopo due sospensioni si torna in aula senza una soluzione. Replica la Floridia dicendo che è una nostra perplessità, perché sono state riscontrate da parte nostra delle criticità. Mentre il Segretario ha cercato di chiarire le perplessità riscontrate per gli anni successivi al 2022. Infine il Commissario ha esortato dicendo di fare riferimento all’art. 7 del decreto che spiega e soprattutto chiarisce tutte le perplessità riscontrate. Carpentieri chiede che la delibera sia messa ai voti, mentre Belluardo ripete sul rinvio del Consiglio e Spadaro di non capire la proposta di Belluardo e chiede di mettere ai voti la delibera. Il Presidente del Consiglio comunale chiarisce che ad avanzare per prima la richiesta è stato il gruppo di maggioranza, per cui si vota per il rinvio del consiglio. A questo punto il gruppo di minoranza lascia l’aula, e al momento del voto è mancato il numero legale, perché due consiglieri di maggioranza si erano allontanati, per cui la seduta è slittata di un‘ora. Al rientro in aula, essendo presenti solo i consiglieri di opposizione il Presidente ha rinviato la seduta di ventiquattro ore.

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Il Commissario Straordinario ha incontrato una rappresentanza di operatori mercatali.

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Il Commissario Straordinario ha incontrato ieri a Palazzo San Domenico una rappresentanza di operatori mercatali di Viale Manzoni e di Via Caitina, su richiesta dell’A. N. A. U. G. L. Nazionale ambulanti di Ragusa, accompagnati da un Consigliere comunale. L’incontro è avente fortemente voluto dopo che il Commissario Straordinario ha emesso un avviso con cui ha invitato tutti gli operatori dei mercati muniti di regolare autorizzazione a versare quanto dovuto a titolo di occupazione suolo pubblico, entro il 30 ottobre 2022. Per tutti coloro, che dal mese di novembre saranno ancora debitori dell’Ente, sarà inibito l’accesso ai mercati rionali. Il Commissario, dopo aver ascoltato le rimostranze del rappresentante sindacale, ha deciso di comune accordo di consentire l’accesso ai mercati dal mese di novembre a tutti quelli che si metteranno in regola con i pagamenti almeno dell’anno 2020. Nei prossimi giorni – ha dichiarato il Commissario – verificherò la scheda individuale di ogni singolo operatore per procedere su un accordo che sarà unico e uguale per tutti. Per facilitare gli operatori in commissario ha disposto che la ricevuta dell’avvenuto pagamento potrà essere consegnata alla portineria di Palazzo San Domenico, al fine di evitare possibili perdite di tempo.

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